“Non bisognava essere dei profeti per immaginare che le scelte dell’amministrazione comunale sui permessi di parcheggio per i residenti si sarebbero rilevate sbagliate alla prova dei fatti”: dopo qualche giorno dall’approvazione della delibera di giunta che aumenta i posti auto per i residenti di Como, che passano da 950 a 1.167, sulla questione interviene il Pd con il segretario cittadino Daniele Valsecchi e con il consigliere comunale Stefano Legnani.
“Tutto ciò conferma la mancanza di capacità di analisi su un tema così importante, al quale si cerca ora di mettere una pezza, anche a seguito delle numerosissime voci di protesta che si sono levate dalla città. – commentano Valsecchi e Legnani – Ma la nuova delibera non risolverà comunque il problema; i permessi per i posti blu, anche se aumentati di numero, a differenza di quelli per i posti gialli non garantiscono in alcun modo che si trovi parcheggio, considerando che sono state ridotte le strade nelle quali i residenti possono parcheggiare. Si deve ricordare che oltre al notevole incremento delle tariffe della sosta nella zona più centrale della città, oltre duecento parcheggi bianchi sono diventati blu ed è ora previsto il pagamento della sosta anche nei giorni festivi in quelle strade lontano dal centro dove fino ad ora ciò non si verificava. Si procede quindi a tentoni senza una visione complessiva sui temi della mobilità e della sosta, – concludono gli esponenti dem – andando in questo modo ad aumentare il senso di frustrazione ed ingiustizia subita dei cittadini. Un tentativo di correzione tardiva che conferma l’assenza di una seria programmazione”.






