In tempi di emergenza e chiusure, la cultura si fa social: da oggi i musei civici di Como arrivano su Facebook con una pagina dedicata e lo slogan “La Cultura fa bene”, nello spirito promosso dal ministero dei Beni culturali. L’idea si inserisce nel quadro più ampio di Smart Como, il canale di comunicazione attivato dal Comune per convogliare tutte le iniziative digitali della città in questo momento difficile, in cui non è possibile realizzare eventi in luoghi fisici o consentire l’accesso ai musei. Lo slogan utilizzato vuole lanciare un chiaro richiamo al mondo del “bene”, riferito ai beni culturali, e nello specifico all’immenso patrimonio della città di Como.
Attraverso il web si potrà dunque raggiungere il pubblico anche a distanza, svelando le collezioni e i particolari di rilievo raccolti al museo archeologico Paolo Giovio, al museo storico Giuseppe Garibaldi, in Pinacoteca e al Tempio Voltiano.
Con appuntamenti settimanali saranno presentati contenuti per tutte le età, invitando i visitatori virtuali a sentirsi coinvolti e interagire attraverso diverse modalità. La pagina Facebook dedicata è “Musei civici Como”, mentre è possibile accedere alle altre iniziative attraverso la sezione “smart” del sito visitcomo.eu. “Gli strumenti inaugurati in questo periodo particolare – si legge in una nota di Palazzo Cernezzi – hanno la doppia funzione di sopperire, almeno in parte, all’impossibilità temporanea di accedere alle strutture museali e di far conoscere l’importante patrimonio che conservano anche a chi non ha avuto occasione di farlo in precedenza”.
