Iniezioni illegali di botulino: a Mendrisio è stata arrestata mercoledì scorso una 47enne con doppia cittadinanza italiana e russa residente in provincia di Como, su cui pendeva un divieto d’entrata in Svizzera, mentre ieri è stata fermata a Lugano una 43enne cittadina ucraina domiciliata nel Luganese. La 47enne è sospettata di aver falsificato un certificato di libero esercizio della professione medica per poi effettuare illegalmente delle iniezioni di botulino e acido ialuronico a clienti di un centro estetico, di cui è titolare la 43enne. Le ipotesi di reato nei confronti della 47enne sono di truffa, falsità in documenti/certificati, delitto contro la legge federale sugli agenti terapeutici, infrazione alla legge sanitaria cantonale e ripetuta entrata illegale.