Record di tamponi in Lombardia, dove continuano a salire i contagi (oggi sfiorano quota mille) e la percentuale tra nuovi casi e tamponi processati, pari al 3,8%. Sono 983 i nuovi positivi registrati in regione nelle ultime 24 ore, dei quali 77 “debolmente positivi” e 11 emersi a seguito di test sierologico. Questo a fronte di 25.623 test effettuati. A Como sono 34 i nuovi casi.
Aumentano i pazienti Covid negli ospedali lombardi. Sono 44 i ricoverati in terapia intensiva, 3 in più rispetto a ieri, mentre arrivano a 371, 10 in più, i pazienti affetti dal virus ricoverati negli altri reparti.
Cresce il numero dei guariti e dimessi, 260 in più rispetto a ieri, per un totale di 82.744 persone. Nelle ultime 24 ore si è registrato un nuovo decesso. Arrivano così a 16.980 i lombardi che hanno perso la vita a causa del virus dall’inizio della pandemia.
A livello provinciale, preoccupa in particolare Milano, dove i nuovi positivi sono 501, dei quali 258 in città. Seguono Monza e Brianza, con 108 nuovi casi, e Varese con 107. In provincia di Bergamo sono 49 i nuovi contagi, a Brescia 45, a Como – come detto – 34, a Pavia 32, a Mantova 23, a Lecco 10, a Lodi 8, a Cremona 7 e a Sondrio 6.
A fronte della crescita esponenziale dei nuovi contagi, nel pomeriggio il governatore lombardo Attilio Fontana si è rivolto ai cittadini, in particolare ai giovani, attraverso un video postato sui social. “L’andamento della curva epidemiologica del Covid-19 in Lombardia sta risalendo. – ha detto Fontana – Al momento la nostra situazione è migliore che in altre regioni, ma i numeri sono in crescita. Devo chiedervi più attenzione e responsabilità. Dobbiamo proteggere le persone fragili e più a rischio; siano essi i vostri genitori, amici o nonni. Dall’analisi dei dati è emerso che, a differenza di quanto accaduto ad inizio pandemia, ora la fascia di età più suscettibile al contagio è quella che va dai 20 ai 29 anni (a marzo era dai 70 ai 79) e le occasioni di diffusione sono le attività legate al tempo libero. Lunedì – ha concluso Fontana – ho convocato il Comitato Tecnico Scientifico regionale per ragionare sulla strategia da seguire. Nel frattempo, già da questo week end vi raccomando di seguire quelle poche regole che ci hanno portato fuori dal tunnel nei mesi scorsi: mascherina, distanziamento sociale e igiene delle mani”.
