Tre settimane per vaccinare gli oltre 4mila operatori del Sant’Anna e di tutti presidi dell’Asst Lariana. L’azienda comasca ha ricevuto questa mattina altre 4.680 dosi del farmaco anti Covid e ha annunciato i dettagli del piano vaccinale, che in questa prima fase è riservato al personale sanitario. Dopo l’avvio simbolico del 27 dicembre scorso, si riparte domani con 150 iniezioni. Dal 4 gennaio sono poi previste 1.440 vaccinazioni a settimana.
All’alba di oggi la farmacia del presidio di San Fermo ha ricevuto
4 “vassoi”, come vengono chiamati i contenitori con il farmaco, ognuno dei quali contiene 195 fiale. Da ciascuna, in base alle nuove disposizioni si ricavano 6 dosi di vaccino. Altri 16 vassoi, per un totale di 18.720 dosi, arriveranno tra il 4 e il 25 gennaio.
“Entriamo nel vivo della campagna, un vero e proprio punto di svolta nella lotta al Covid – sottolinea il direttore generale dell’Asst Lariana Fabio Banfi – Ricordiamoci però che il virus continua a circolare e non dobbiamo dimenticare i comportamenti responsabili per prevenire il rischio di contagio”.
Le dosi vengono consegnate in scatole bianche di cartone contenenti 195 fiale disposte su vassoi. La scatola è a sua volta inserita in un imballaggio termico contenente ghiaccio secco progettato per mantenere la temperatura ultra-bassa fino a 15 giorni. Nel confezionamento è inserito un dispositivo elettronico digitale per il monitoraggio della temperatura.
Il Sant’Anna è hub regionale per lo stoccaggio del vaccino. Il congelatore a -75 gradi è protetto da un recinto di grate metalliche, allarmato e videosorvegliato. Una volta estratto dal congelatore il vaccino non diluito può essere conservato 2-8 gradi fino a 5 giorni a temperatura ambiente fino a 2 ore.
L’Asst Lariana ha previsto di vaccinare in tre settimane il totale del personale, 4.271 persone compresi collaboratori esterni e amministrativi. Si partirà poi con la dose di richiamo. Le vaccinazioni saranno effettuate al Poliambulatorio 1 al Sant’Anna, al laboratorio analisi dell’ospedale di Cantù, al poliambulatorio di Menaggio e al poliambulatorio di via Napoleona.
