Il passaggio da arancione a giallo avverrà lunedì 1 febbraio (e non domenica, come solitamente avveniva in passato per il cambio di colore).
L’ufficialità è arrivata in serata.
Un cambio di colore che arriva dopo una lunga serie di polemiche politiche partite innanzitutto dall’errore dei dati costato alla Lombardia la zona rossa. Dopo le incessanti richieste e pressione da parte dell’esecutivo lombardo al governo il passaggio in zona gialla è finalmente arrivato.
Il passaggio porta con sé una serie di novità per i cittadini. Innanzitutto sarà consentito muoversi dalle 5 alle 22 senza necessità di motivare lo spostamento. Dopo il coprifuoco gli spostamenti dovranno invece essere giustificati da motivi di necessità, salute o lavoro. Non soltanto: bar e ristoranti potranno servire clienti al tavolo dalle 5 alle 18, torna dunque il “pranzo fuori” mentre di sera rimarrà comunque consentito l’asporto. I negozi restano aperti con la limitazione, per quelli all’interno dei centri commerciali, nei giorni festivi e prefestivi.
Restano chiuse palestre, piscine, cinema e teatri.
