La campagna vaccinale degli over 80 a Como si scontra ancora con i disservizi nel sistema di convocazione degli anziani che devono essere vaccinati, gestito direttamente dalla Regione. Già ieri l’Asst Lariana aveva segnalato “disguidi non imputabili all’azienda sociosanitaria”, problemi che si sono ripetuti anche oggi.
Prenotazioni non inviate, appuntamenti comunicati solo all’ultimo minuto, prenotazioni fatte e poi disdette oppure anziani riconvocati quando già avevano ricevuto il vaccino. Disguidi che, oltre a creare problemi agli over 80 e a eventuali accompagnatori, stanno rallentando notevolmente le somministrazioni delle dosi in un momento in cui l’unica certezza è la necessità di accelerare sulla campagna vaccinale.
I disservizi
Tra gli over 80 che si sono registrati al portale per avere la vaccinazione, sono numerosi quelli che stanno segnalando disguidi. Questa mattina per esempio, c’è chi ha ricevuto la convocazione per lo stesso pomeriggio odierno, con sole poche ore di preavviso. Altri invece evidenziano come conoscenti e familiari coetanei o di età inferiore abbiano già avuto l’appuntamento, quando, secondo le indicazioni date dalla Regione, le convocazioni dovrebbero essere fatte partendo dai più anziani e scendendo fino agli 80enni.
Nella sola giornata di ieri, rispetto a una previsione di 770 iniezioni, l’Asst Lariana ha potuto somministrare solo 436 dosi agli over 80 proprio a causa dei disservizi nel sistema di chiamata. Una situazione che si è ripetuta oggi con numeri analoghi se non peggiori. Nessuna replica al momento dallo staff dell’assessore al Welfare Letizia Moratti. “Nessuna dose di vaccino è andata sprecata perché la catena del freddo non è mai stata interrotta e le diluizioni del vaccino sono state predisposte solo a fronte dell’arrivo delle persone”, precisano dall’Asst Lariana. Un aspetto importante, naturalmente, che non basta però a cancellare le polemiche per il brusco rallentamento della campagna vaccinale.
I prossimi passi
A Como intanto è pronta a partire la campagna per gli operatori delle forze dell’ordine, che saranno vaccinati nella caserma della guardia di finanza di Rebbio già da questa settimana. Lunedì 8 marzo, in base a quanto annunciato dalla Regione saranno coinvolti docenti e operatori scolastici.