Lutto nel mondo forense della provincia di Como. Ieri, dopo una lunga battaglia contro la malattia iniziata nel 2013 e combattuta con grinta e tenacia, è scomparso l’avvocato Davide Monteleone. Il legale, 49 anni, sposato e padre di due figlie, da quindici giorni era ricoverato al Sant’Anna di San Fermo. Fino a settembre, anche se con difficoltà, aveva continuato a presenziare alle udienze che lo vedevano in campo come avvocato penalista.
Monteleone, che aveva lo studio in via Torriani, era apprezzato dai colleghi e stimato dalle controparti. Da anni aveva un ruolo attivo anche all’interno della Camera Penale di Como. Era stato consigliere e ancora oggi svolgeva un ruolo che amava, quello di responsabile dei corsi di formazione per le difese d’ufficio, attività portata avanti proprio per conto della Camera Penale e del Consiglio dell’Ordine di Como e Lecco.
«È una perdita straziante di un amico prima ancora che di un collega di eccezionali qualità umane e professionali – scrive la Camera Penale presieduta da Edoardo Pacia – Davide ha dato moltissimo alla Camera Penale e lo ha dato sino all’ultimo momento. Tra le tantissime cose che ha fatto si è distinto come brillante e impeccabile responsabile del Corso per difensore d’ufficio, dedicandosi con passione, amore e intensità a un settore di estrema delicatezza che vede protagonisti soprattutto i giovani che rappresentano il futuro della nostra professione».
«Era animato da una forza d’animo e da una carica positiva incrollabili e ineguagliabili che non vacillavano mai a fronte delle prove sempre più dure che era costretto a subire. L’avevamo sentito meno di una settimana fa per l’organizzazione di un Consiglio Direttivo da tenersi nei prossimi giorni e ci aveva detto che, se fosse stato organizzato on line, avrebbe partecipato certamente, mentre non era sicuro di riuscire a farlo in presenza. Questo era Davide e questa figura ferma, ma, nello stesso tempo, di grande cultura generale, finezza giuridica, determinazione professionale e sensibilità umana lo ha sempre distinto. Il nostro cuore è gonfio di tristezza e ogni parola è insufficiente. Ci mancherai tanto Davide».