Indagini in corso per fare chiarezza sulla morte dell’uomo recuperato ieri senza vita nelle acque del lago a Como, nella zona del Monumento ai Caduti. L’autopsia dovrà fare chiarezza sulla causa e anche sulla data del decesso.
Il corpo è stato notato nel pomeriggio di ieri da un passante che era in viale Puecher e ha dato l’allarme. Sono intervenuti i vigili del fuoco, che hanno recuperato l’uomo e lo hanno portato a riva. Presenti gli operatori del 118, che non hanno potuto intervenire in alcun modo. L’uomo era morto da tempo. Il corpo, stando ai primi accertamenti, era probabilmente in acqua da alcuni giorni. Le indagini sono affidate ai carabinieri di Como, intervenuti ai Giardini a Lago assieme con i soccorritori.
Dai primi accertamenti non sarebbero emersi elementi che possano far pensare a una morte violenta. Sarebbero state riscontrate alcune lesioni al volto, che sarebbero però compatibili con la permanenza in acqua. Sarà comunque l’autopsia, disposta dal sostituto procuratore Antonio Nalesso, a fare chiarezza sulla data e sulla causa della morte.
I carabinieri hanno recuperato i documenti che l’uomo aveva in tasca. La vittima è un uomo di origine marocchina di 41 anni del quale non si avevano notizie da alcune settimane. Il fratello aveva presentato una denuncia di scomparsa ai carabinieri di Lurate Caccivio il mese scorso. Sembra che fosse in condizioni di difficoltà e che fosse seguito dai servizi sociali. Sono comunque in corso ulteriori accertamenti.
