(ANSAmed) – SARAJEVO, 15 MAG – Le piogge torrenziali degli ultimi giorni hanno causato inondazioni in varie regioni della Bosnia-Erzegovina. A essere più colpita è la Federazione croato-musulmana, una delle due entità che compongono il Paese balcanico (l’altra è la Republika Srpska). Situazioni di emergenza vengono segnalate in particolare nel nordovest della Federazione, a ridosso del confine con la Croazia, dove vari fiumi sono straripati a Bihac, Bosanska Krupa, Cazin, Kljuc e Sanski Most. Alcuni villaggi sono isolati e sono mobilitati i servizi di soccorso locali, a cominciare dal Cantone di Una-Sana. Difficoltà vengono segnalate nella circolazione stradale e ferroviaria, per frane e interruzioni a causa dell’acqua alta. Le autorità hanno lanciato nuovi allarmi meteo, invitando le popolazioni coinvolte a prendere misure di protezione in vista di possibili evacuazioni. Alluvioni si registrano anche in varie zone della vicina Croazia. (ANSAmed).