(ANSA) – KIEV, 11 GIU – Il Mar Nero al largo della città ucraina di Odessa sta diminuendo il suo grado di salinità a causa del continuo afflusso delle acque dolci alluvionali fuoriuscite dal Dnipro dopo la distruzione della diga di Nova Kakhovka, secondo i dati dell’ispettorato ambientale per il sud-ovest, che ha compiuto prelievi di acqua marina, pubblicati dall’Ukrainska Pravda. "Il livello di salinità dell’acqua su tre punti della costa vicino a Odessa è diminuito di quasi tre volte", si legge, oltre al continuo accumulo di detriti e immondizia portata dall’acqua alluvionale sulle spiagge della zona. Quanto alle aree alluvionate, il livello dell’acqua nel bacino idrico di Kakhovka – fa sapere Kiev – continua a diminuire e in 24 ore è calato di un metro. Ora è di 9 metri e 35 cm nell’area di Nikopol. Secondo Ukrhydroenergo, la società statale che gestisce la centrale idroelettrica distrutta dall’esplosione, "il livello dell’acqua nel fiume Dnipro a Kherson è di 4,18 metri e diminuisce di 54 centimetri al giorno e il tasso medio di deflusso è di 4-5 centimetri all’ora. Gli esperti lo attribuiscono a una diminuzione della pressione del giacimento. Tuttavia, la situazione è difficile da prevedere e richiede un ulteriore monitoraggio", si legge in un comunicato pubblicato su Ukrinform. (ANSA).