(ANSA) – QUITO, 18 GEN – Forte commozione, in Ecuador, per il brutale omicidio, avvenuto ieri a Guayaquil, del procuratore Cesar Suarez, incaricato di indagare sul drammatico assalto armato della scorsa settimana a una stazione televisiva locale. "Rifiutiamo ogni forma di violenza come risposta al conflitto che stiamo vivendo", ha dichiarato il ministro della Difesa, Gian Carlo Loffredo, sottolineando che l’assassinio del pm è strettamente legato all’ondata di violenza scoppiata poco più di una settimana fa. Loffredo ha promesso di proseguire in "questa battaglia contro il terrorismo" e ha confermato la volontà di "sostenere le autorità di giustizia" nella loro azione contro la criminalità e la violenza. Da parte sua, la procuratrice generale dello Stato, Diana Salazar, ha promesso che la Procura non interromperà il suo lavoro per porre fine a questa crisi di sicurezza. "Né i gruppi della criminalità organizzata, né i criminali o i terroristi fermeranno il nostro impegno a favore della società ecuadoriana", ha aggiunto. (ANSA).