Il parco di via Foscolo a Crevenna, frazione di Erba, è stato ufficialmente intitolato a Cristina Mazzotti, giovane di 18 anni, rapita e uccisa dalla ‘ndrangheta nell’estate del 1975, e ai martiri delle mafie.
Cristina, giovane vittima della ‘ndrangheta
Cristina Mazzotti, giovane di 18 anni, fu rapita e uccisa dalla ‘ndrangheta nell’estate del 1975. Il suo caso rappresenta una delle prime vittime innocenti della criminalità organizzata al Nord Italia. Il parco dedicato a lei e alle vittime delle mafie si propone come luogo di memoria e riflessione per le nuove generazioni. L’assessore Redaelli ha sottolineato che l’intitolazione mira a mantenere vivo il ricordo di Cristina e a sensibilizzare i giovani sul tema della legalità.
Arianna Mazzotti, nipote di Cristina e presidente della Fondazione Mazzotti, ha espresso grande apprezzamento per l’iniziativa.