Nel corso dei controlli in viale Geno e nella zona di Sant’Agostino, gli agenti della polizia locale di Como nei giorni scorsi hanno svolto verifiche su un veicolo con targa francese, da tempo segnalato per l’occupazione non consentita di parcheggi riservati ai residenti e per la sosta irregolare in un punto in cui risultava d’intralcio alla circolazione.
Il proprietario è risultato essere un cosiddetto “buttadentro”, figure su cui è in corso una stretta che si concretizza nel nuovo regolamento di polizia urbana in vigore dal 21 giugno.
Dagli accertamenti è emerso che l’uomo, cittadino francese e promotore di servizi taxi boat, risiedeva in Italia da diversi mesi senza aver mai provveduto alla necessaria nazionalizzazione del veicolo, eludendo così le disposizioni di legge.
Il veicolo è stato sottoposto a sequestro, con obbligo di immatricolazione in Italia.
Inoltre, nella serata di ieri, nella stessa zona gli agenti hanno sorpreso il conducente di un secondo veicolo con targa francese mentre tentava di sostituire le proprie targhe di immatricolazione con altre.
Anche in questo caso sono state sequestrate le targhe e il veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo per tre mesi.