Beve birra, lancia vasetti di vetro, spinge e butta a terra la guardia e poi sputa e prende a calci i poliziotti. Follia nella notte al supermercato in viale Recchi a Como aperto 24 ore su 24. Il bilancio finale è di un 22enne tunisino arrestato e di un agente medicato in ospedale e con una prognosi di cinque giorni.
L’escalation
Attorno a mezzanotte, secondo quanto ricostruito dagli agenti, il 22enne tunisino sarebbe entrato al Carrefour e avrebbe iniziato a prelevare lattine di birra dagli scaffali, aprendole e bevendole all’interno del supermercato. E’ stato avvicinato dall’addetto alla sorveglianza del supermercato, che gli ha chiesto di smettere e di uscire. Per tutta risposta, l’immigrato ha cominciato a scagliare a terra alcuni vasetti in vetro di sottaceti e ha poi spinto violentemente la guardia facendola cadere tra i carrelli per poi fuggire.
L’addetto alla sorveglianza ha chiamato il numero unico di emergenza 112 e ha intanto tenuto d’occhio il tunisino per capire dove andasse. In via Recchi sono arrivati gli agenti delle volanti della questura di Como, che hanno subito individuato il 22enne, che si aggirava alterato e a dorso nudo nella zona del supermercato. Portato in questura, è diventato ancora più aggressivo. Ha spinto e preso a calci i poliziotti, sputando addosso agli agenti e insultandoli. Uno è stato portato in ospedale per un colpo al costato.
L’arresto
Il 22enne, irregolare e già accusato in precedenza di numerosi reati analoghi è stato arrestato per tentata rapina, resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale. E’ stato portato in carcere al Bassone. La sua posizione è anche al vaglio degli operatori dell’ufficio immigrazione.