(ANSA) – CAGLIARI, 23 GIU – Blocco della movimentazione al di fuori della Sardegna, istituzione della zona infetta, sorveglianza clinica ed entomologia in tutta la Regione. Sono queste le misure concordate oggi dall’Unità di crisi convocata in videoconferenza al ministero della Salute, a Roma. dopo il caso di dermatite nodulare contagiosa (Lumpy skin disease) individuato il 21 giugno in un bovino di un allevamento in provincia di Nuoro. Si tratta del primo caso confermato in Italia. In collegamento da Cagliari l’assessore regionale Armando Bartolazzi e i responsabili di settore delle Asl. L’autorità competente locale, in raccordo con il ministero della Salute, ha immediatamente disposto tutte le misure previste dalla normativa per la gestione del focolaio, compresa l’istituzione delle zone di protezione e sorveglianza per un totale di 50 km intorno al focolaio. "Si tratta di una malattia infettiva e contagiosa dei ruminanti, che – spiega il ministero in una nota – non colpisce l’uomo, già presente in alcuni paesi Europei, che causa manifestazioni febbrili e cutanee con rilevanti ripercussioni economiche sugli allevamenti". (ANSA).