Si svolgeranno domenica 29 giugno le celebrazioni per i 100 anni dell’Autostrada A9 Milano–Como, la famosa “Autolaghi” inaugurata nel 1925 come prima autostrada al mondo. Enrico Gelpi, presidente di Automobile Club Como, ha ricordato la storica mobilitazione lanciata nel 1998 con il Corriere di Como per modernizzare un’infrastruttura allora obsoleta e pericolosa. Migliaia di firme raccolte portarono all’attenzione di enti locali e della Regione Lombardia la necessità di una terza corsia e di maggior sicurezza. Fu un’iniziativa che suscitò una forte partecipazione civica: il Consiglio provinciale convocò una seduta straordinaria e nacque una Conferenza permanente sulla mobilità con il coinvolgimento diretto dell’ACI Como. Gelpi ha parlato di un risultato “ottenuto grazie alla forza dell’opinione pubblica”.
Tra i primi sostenitori dell’opera l’onorevole Alessio Butti, oggi sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, che promosse politicamente il progetto di ampliamento del tratto Lainate–Grandate. Inserita tra le opere strategiche nel 2004, la terza corsia fu realizzata tra il 2009 e il 2012, migliorando sensibilmente la viabilità.
Il centenario diventa oggi occasione per celebrare non solo l’autostrada, ma anche l’impegno civico e istituzionale che ha saputo tradurre una richiesta collettiva in azione concreta. Il 28 giugno giorno esatto dell’anniversario, il presidente della Provincia di Como Fiorenzo Bongiasca scoprirà una targa commemorativa a Villa Saporiti dedicata al traguardo dell’Autolaghi, mentre domenica 29 giugno una passerella di 100 auto dagli anni Venti agli anni Settanta, partirà alle 10.30 dal museo storico Alfa Romeo di Arese fino ad arrivare in piazza Cavour a Como, con un serpentone che percorrerà proprio la A9 scortato dalla polizia stradale.
