Cento anni di autostrada A9. E’ il fine settimana in cui si ricorda il secolo dall’inaugurazione del tratto Lainate–Como–Chiasso.
Un weekend che ha preso il via nella sede dell’amministrazione provinciale, con una targa che è stata scoperta a Villa Saporiti.
Nella giornata di domenica una celebrazione all’insegna dei motori, con il Veteran Car Club che propone una passerella di vetture con apripista una Lancia Stratos, la regina dei rally anni 70. La partenza sarà alle 10.30 dal Museo Storico dell’Alfa Romeo ad Arese con arrivo a Como e passaggio dall’Autostrada A9. Alle 11.30 appuntamento in piazza Cavour, dove le auto verranno posizionate e presentate sul palco, valorizzandone le peculiarità storiche e tecnologiche.
Dopo la passerella nel salotto della città ci sarà lo spostamento finale dei mezzi a Villa Saporiti, dove le vetture saranno esposte fino alle 16.
A fianco degli organizzatori l’Aci con il suo presidente Enrico Gelpi, che in queste ore ha voluto ricordare una delle sue iniziative storiche, che all’epoca, alla foine degli anni ‘90, fu condivisa anche da Espansione Tv, ossia l’azione verso le istituzioni per la costruzione della terza corsia. Una azione andata a buon fine, con l’inaugurazione nel 2012.
Tornando alle vicende storiche dell’A9. Progettato dall’ingegner Piero Puricelli, il ramo Lainate-Como fu costruito dall’impresa Conte di Lomnago, che aveva già realizzato l’autodromo di Monza. Un’attenta ricerca storica ha indagato su chi sostenne i costi per la realizzazione dell’autostrada A9 nel ramo comasco, un mix di capitale pubblico e privato.
Nel 1925 percorrere l’Autostrada A9 costava 12 lire nel tratto da Milano a Como (19 lire per l’andata e ritorno) con una vetturetta o un camioncino con motore fino a 17 HP.