(ANSA) – MILANO, 03 LUG – La Procura di Milano sta indagando per l’ipotesi di corruzione in una inchiesta con la centro un ingegnere, in servizio al Provveditorato regionale per la Lombardia – Dipartimento per l’amministrazione penitenziaria, in relazione alla sua funzione di progettista e direttore dei lavori in alcune carceri. Il Nucleo di polizia economico finanziaria della guardia di finanza di Milano sta eseguendo perquisizioni in tutta Italia nei confronti di più persone, alcune con funzioni al Provveditorato regionale per la Lombardia, dove sono in corso anche acquisizioni di documenti. Le accuse al centro dell’inchiesta sono turbativa d’asta, falso ideologico e corruzione. L’ipotesi è quella di gare truccate sui lavori in alcuni penitenziari italiani. Si tratta di quattro carceri tra Lombardia e Veneto. Tre gli indagati, un ex funzionario del Provveditorato regionale per la Lombardia, un ingegnere dello stesso Provveditorato e il rappresentante legale dell’azienda che si sarebbe accaparrato i lavori in cambio di mazzette. Le indagini sono coordinate dai pm Giovanna Cavalleri e Giancarla Serafini. (ANSA).