Un nuovo centro servizi nel monoblocco di via Napoleona, nella cittadella sanitaria e centotrenta clinical manager pronti a farsi carico dell’assistenza personalizzata dei malati cronici. L’Asst Lariana si prepara ad attuare quanto previsto dalla riforma sanitaria regionale per i pazienti affetti da una o più tra le 62 principali patologie che rientrano tra quelle croniche.
L’Asst Lariana è uno dei soggetti gestori ai quali i pazienti potranno affidarsi per le cure.
<Stiamo lavorando già da mesi alla pianificazione degli interventi da attuare – dice Fabio Banfi, direttore sanitario dell’Asst Lariana – Abbiamo individuato referenti di patologia tra clinici e specialisti ambulatoriali e stiamo perfezionando la dotazione organica dei case manager infermieristici che accompagneranno il paziente nel percorso di cura>. <I profili delle prestazioni per le singole patologie sono stati studiati per rispondere ai criteri di appropriatezza e coerenza con i set di riferimento indicati dalla normativa regionale – continua Banfi – e sono stati negoziati con i nostri clinici per assicurare la stesura di un piano assistenziale individualizzato aderente alle esigenze del singolo paziente>.
Il centro servizi sarà allestito entro la metà di gennaio e sarà il punto di riferimento per i malati e i loro familiari. Sarà collocato in uno spazio attualmente libero all’interno del monoblocco di via Napoleona.<Sarà il punto di riferimento che ci consentirà di facilitare i cittadini – dice Angela Trentin, responsabile dell’Urp dell’Asst Lariana – All’interno opereranno figure mediche, infermieristiche e amministrative che potranno assicurare al paziente un’assistenza completa, dalle prenotazioni delle visite alla definizione del piano di cure, dai contatti telefonici per ricordare gli appuntamenti al controllo dell’effettiva adesione al patto di cura>.
<Questa sfida regionale sulla cronicità – ha detto ancora Banfi – consentirà di testare sul Distretto Lariano un’organizzazione a rete che vede protagonisti in termini paritari un attore pubblico come l’Asst Lariana e le strutture private accreditate in una logica non concorrenziale ma cooperativa. Un aspetto decisivo è rappresentato dal ruolo che giocheranno i medici di medicina generale aggregati in cooperative o in qualità di co-gestori nelle dinamiche di presa in carico. E’ un’occasione irrinunciabile per realizzare un sistema integrato tra rete specialistica e area delle cure primarie>.
Per riflettere sui cambiamenti previsti dalla riforma, l’Asst Lariana ha organizzato per il 27 e 28 novembre un evento formativo sul tema “Riordino della rete di offerta e modalità di presa in carico dei pazienti cronici e/o fragili nel distretto Lariano secondo le indicazioni di Regione Lombardia”. Al convegno, in programma all’auditorium del Sant’Anna di San Fermo della Battaglia, parteciperanno oltre 200 persone.
