Una nuotata nel lago che si è rivelata fatale per Siro Toscani, 68 anni il prossimo ottobre, professore universitario, nato a Como ma da tempo residente in Francia, lavorava all’ateneo di Rennes in Bretagna e insegnava materie scientifiche. Ieri si trovava a Griante dove è cresciuto, paese del lago nel quale vive ancora l’anziana madre che era venuto a trovare. Il caldo e il sole lo hanno spinto a fare un bagno in una spiaggetta, poche bracciate in realtà e poi il malore. L’allarme è scattato attorno alle 17. I carabinieri del Radiomobile di Menaggio che si trovavano a passare sulla statale Regina per un servizio di controllo, sono stati fermati da alcuni passanti che riferivano di aver visto una persona in difficoltà in acqua. I militari si sono subito attivati, hanno visto l’uomo a due-tre metri dalla riva e si sono tuffati per aiutarlo. Una volta fuori dal lago, comprendendo la gravità della situazione, hanno iniziato a praticare il massaggio cardiaco fino all’arrivo dei soccorritori che hanno proseguito con le manovre di rianimazione e poi lo hanno trasferito in elicottero all’ospedale di Monza, in condizioni molto gravi. Purtroppo però, poco dopo l’arrivo in pronto soccorso, è morto.
La notizia è subito arrivata al sindaco, Pietro Ortelli, che ricorda bene Toscani. “E’ cresciuto a Griante poi si è trasferito a Parigi – dice – tornava sempre per trascorrere le ferie e ultimamente lo faceva anche spesso per stare assieme alla madre anziana. Mi hanno riferito che tra pochi giorni sarebbe tornato in Francia ma per poco perché tra qualche settimana sarebbe andato in pensione. Alla famiglia – conclude – le più sentite condoglianze a nome mio e di tutto il paese”.