(ANSA) – TRIESTE, 20 AGO – Sono rientrati in Italia il reggimento "Genova Cavalleria" (4°) e il reggimento logistico "Pozzuolo del Friuli" a conclusione dell’impegno operativo delle due unità dell’Esercito, con sede rispettivamente a Palmanova e a Gorizia, nell’ambito della missione UNIFIL (United Nations Interim Force in Lebanon), sotto il Comando della Brigata di Cavalleria "Pozzuolo del Friuli", responsabile del Settore Ovest. Lo rende noto l’Esercito con un comunicato.; ; Tra febbraio e agosto, le due unità hanno operato in un ambiente operativo definito "complesso", caratterizzato dalla "necessità di un elevato livello di prontezza e una costante capacità di reazione, per la prevenzione delle escalation e il mantenimento della stabilità nell’area, in particolare lungo la cosiddetta Blue Line". Le donne e gli uomini del reggimento "Genova" cavalleria hanno assicurato il monitoraggio e il pattugliamento dell’area di confine assegnata, in stretta collaborazione con le forze armate libanesi e con le componenti multinazionali del Settore Ovest della missione. I militari del reggimento logistico "Pozzuolo del Friuli", oltre a garantire il sostegno alle unità operative del Settore Ovest, hanno anche svolto importanti iniziative CIMIC (cooperazione civile-militare); tra queste, la donazione di materiali alla scuola per bambini disabili "Al Hanan" di Tiro e il rifacimento della rete idrica in alcune aree. ; (ANSA).