(ANSA) – MILANO, 24 SET – Il prefetto di Milano Claudio Sgaraglia ha prorogato fino al 30 marzo, quindi fin dopo le Olimpiadi invernali di Milano Cortina, l’ordinanza che istituisce a Milano le zone rosse che danno la possibilità alle forze dell’ordine di allontanare immediatamente persone moleste o con precedenti per reati come spaccio e furto. La decisione è stata presa durante il comitato per l’ordine e la sicurezza a cui hanno partecipato anche il sindaco di Milano Giuseppe Sala e quello di Rozzano (dove è istituita una zona rossa) Mattia Ferretti. Rispetto all’attuale ordinanza, in vigore fino al 30 settembre, si allarga il perimetro delle zone rosse (che vanno dalla Stazione Centrale ai Navigli). Le aree sono appunto quelle della Stazione Centrale (fino a piazza Repubblica, alle vie attigue a corso Buenos Aires e a via Sammartini), quella della stazione di Porta Garibaldi, della stazione di Rogoredo, di via Padova (inclusi piazzale Loreto e il parco della Martesana), a di piazza Duomo (fino a piazzale Cadorna), alle zone della Movida delle Colonne di San Lorenzo, di Darsena e Navigli. Durante la riunione del comitato, sono stati esaminati i risultati delle zone rosse dal 1 aprile che hanno portato all’identificazione di 463.250 persone con 3.459 ordini di allontanamento, di cui 886 per reati in materia di stupefacenti, 902 per reati contro la persona, 1300 per reati contro il patrimonio e 374 per altri reati. Il prefetto Sgaraglia ha spiegato che la nuova ordinanza serve a garantire ai cittadini migliori condizioni di sicurezza anche in vista dei prossimi appuntamenti che si terranno a Milano fra cui i Giochi olimpici e paraolimpici che si svolgeranno dal 6 febbraio al 15 marzo "per i quali a breve occorrerà procedere alla realizzazione di imponenti allestimenti organizzativi". (ANSA).