Assemblea dei soci di Como Acqua ieri a Villa Gallia, dove è stata presentata ai sindaci la relazione sulla gestione economico-finanziaria al 30 giugno 2025. Nel primo semestre dell’anno, la società ha proseguito nell’attuazione di un piano che include la distrettualizzazione delle reti, il potenziamento dei laboratori di analisi, l’adozione di soluzioni digitali per il monitoraggio dell’infrastruttura e una continua ottimizzazione dei processi di depurazione.
Nell’ultimo periodo, caratterizzato dalla violenta ondata di maltempo che ha investito il territorio, Como Acqua è stata impegnata nella gestione di decine di interventi per il ripristino della normalità, lavorando per garantire la riattivazione dell’acquedotto, la pulizia e la sistemazione delle reti danneggiate.
In apertura di assemblea, la presidente Laura Santin, ha ringraziato chi ha lavorato in prima linea durante l’emergenza.
“La forza di Como Acqua deve risiedere nella capacità di garantire continuità e qualità del servizio anche in condizioni di emergenza”, ha aggiunto l’amministratore delegato, Enrico Poliero.
Nel primo semestre, Como Acqua ha destinato oltre 18 milioni di euro a interventi su tutto il territorio provinciale, puntando a rafforzare la qualità, la sicurezza e la resilienza delle infrastrutture idriche. La relazione semestrale mostra un margine operativo lordo che supera i 12 milioni e flussi operativi positivi per 8,3 milioni di euro. Nel corso dell’assemblea, i sindaci si sono pronunciati sull’operazione di fusione per incorporazione di Aqua Seprio Servizi S.r.l., un passaggio che renderà la gestione più efficiente nei comuni di Mozzate, Carbonate e Locate Varesino. La decisione, approvata all’unanimità, proietterà Como Acqua verso una gestione integrata provinciale. Il percorso si completerà con il voto dei consigli comunali dei soci di Aqua Seprio, attesi nei prossimi giorni. La fusione sarà attiva dal 1° gennaio 2026.