Un anno e mezzo dopo la frana, a Civiglio qualcosa si muove. I lavori, come annunciato dall’assessore all’Ambiente del Comune di Como, Michele Cappelletti, cominceranno dopo il 15 ottobre. Ma andiamo con ordine.
Civiglio, i lavori partiranno dopo il 15 ottobre
In seguito alla frana del 15 maggio 2024, via dei Patrioti è rimasta chiusa per quattordici mesi, isolando quasi completamente la frazione comasca. Dopo oltre un anno di interruzione, a inizio luglio la strada era stata riaperta a senso unico alternato, consentendo così ai residenti collegamenti più rapidi con il capoluogo. Il tratto resta comunque osservato speciale e in caso di maltempo e allerta della protezione civile viene temporaneamente richiuso. A settembre, poi, l’assegnazione dei lavori al Consorzio Stabile Triangolo Lariano con sede a Erba. L’importo stanziato per le opere per la messa in sicurezza è di 500mila euro.
E così, dopo un anno e mezzo dalla frana di maggio 2024, i lavori sono finalmente in partenza. Lo ha spiegato lunedì sera in consiglio comunale l’assessore Cappelleti. “Il sopralluogo con progettisti e azienda appaltatrice, presa visione dello stato dei luoghi, ha predisposto un programma lavori che orientativamente partirà dopo il 15 ottobre. Definiti tutti gli aspetti della sicurezza”.
“È stata individuata l’area di stoccaggio dei materiali nel tratto di strada a salire, verso il cimitero, in modo tale che – in un secondo momento – si possa lasciare spazio per la fase a senso unico alternato, come fatto finora”, spiega ancora l’assessore. “È stata già verificata la disponibilità dei materiali a magazzino, quindi si partirà con l’installazione degli ombrelli dal basso verso la sommità”, ha aggiunto Cappelletti. “Prima però – conclude l’assessore all’Ambiente – verranno disgaggiate tutte le piante che si sono inclinate in questi giorni di maltempo”.