Tadej Pogačar ha conquistato per la quinta volta consecutiva Il Giro di Lombardia, un record assoluto tra le Classiche Monumento. L’assolo del campione del mondo è iniziato sulle rampe del Passo di Ganda. Con uno scatto secco Pogačar ha staccato i principali rivali, andando a riprendere Quinn Simmons. Per il secondo anno consecutivo Remco Evenepoel ha chiuso al secondo posto, a 1’48″, mentre Michael Storer, terzo a 3’11”, è salito per la prima volta sul podio di una Classica Monumento. Simmons e Isaac Del Toro hanno completato la top 5. L’arrivo e la premiazione a Bergamo. La partenza, invece, da Como, dove una folla di appassionati e tifosi ha riempito la città per assistere allo spettacolo del grande ciclismo.
“Oggi c’era davvero un’atmosfera incredibile. Ho avuto i brividi. È così che i tifosi dovrebbero vivere il ciclismo ed è stato bellissimo correre oggi su queste strade. – ha dichiarato Pogačar dopo la vittoria – Questa quinta vittoria è particolarmente speciale perché Rafal Majka si ritira. È stato il mio mentore e il mio “fratello maggiore” nel ciclismo negli ultimi cinque anni. Vincere oggi era anche il suo sogno. Dopo la carriera straordinaria che ha avuto, anche oggi mi ha guidato in modo eccezionale. Milano-Sanremo e Parigi-Roubaix saranno i miei prossimi grandi obiettivi, – ha concluso Pogačar – ma prima di pensare al 2026 voglio rilassarmi un po’. Sono felice di come ho chiuso questa stagione”.