Espansione Tv compie 40 anni, dal 1985 al 2025 l’emittente ha affrontato le sfide tecnologiche, ha allargato la sua platea, che da una dimensione provinciale è diventata regionale, ha tenuto i riflettori accesi sull’attualità, mantenendo il suo spirito di servizio originario: essere la voce del territorio e portare nelle case dei telespettatori informazione, approfondimenti, intrattenimento. Nel tempo è cambiata la sede, sono cambiati i volti e gli strumenti di lavoro ma la missione è rimasta la stessa.
Ieri sera la festa nella sede di via Sant’Abbondio a Como, a cui hanno preso parte istituzioni e autorità nazionali e locali ed esponenti del mondo televisivo italiano.
Il fondatore Maurizio Giunco ha ribadito il legame con il territorio, il senso di famiglia e di appartenenza. L’amministratore delegato Mario Rapisarda ha parlato della crescita dell’emittente in questi quattro decenni e dei risultati raggiunti.
Presenti tra gli altri Giorgio Gori, europarlamentare Pd, Antonio Marano, presidente Rai e presidente Confindustria Radio Tv, Alessandra Locatelli, ministro per le Disabilità, Alessio Butti sottosegretario di Stato con delega all’Innovazione tecnologica, Nicola Molteni, sottosegretario all’Interno.
La serata di festa, a rinsaldare una volta di più il legame dell’emittente con il suo territorio, ha visto la presenza di un laghè doc che ha messo in musica il dialetto comasco e lo ha fatto conoscere a tutto il Paese, Davide Van De Sfroos.