Inizieranno il prossimo mercoledì, 14 febbraio, i lavori di ripristino delle rotaie a Pioltello, dove lo scorso 25 gennaio il treno regionale di Trenord numero 10452 è deragliato provocando tre morti e quasi una cinquantina di feriti.
Nei giorni scorsi sono state ultimate le operazioni di rimozione del binario e dei vagoni nella parte del cosiddetto “punto zero”, il punto dove il convoglio sarebbe uscito dai binari.
Ora inizieranno i lavori di ripristino necessari affinché la circolazione della linea possa riprendere. Se da una parte indagini e lavori devono fare il loro corso dall’altra ci sono i viaggiatori e i pendolari alle prese con cancellazioni, rallentamenti e ritardi. A risentirne di più è chiaramente la linea ferroviaria Treviglio-Milano, dove la circolazione subisce rallentamenti e riduzioni del servizio. Trenord ha infatti emesso un avviso rivolto a tutti i viaggiatori: cancellati i treni che effettuano la spola tra Bergamo e Milano Porta Garibaldi via Treviglio, mentre quelli diretti a Milano Centrale effettuano una fermata straordinaria a Treviglio Ovest. Regolare invece la linea regionale Cremona-Treviglio e Milano Porta Garibaldi, come si legge sul sito di Trenord e cancellazioni programmate per alcuni convogli diretti e provenienti da Brescia.
Tra modifiche programmate, cancellazioni e ritardi che alcune volte raggiungono anche i trenta minuti la situazioni di tutti coloro che ogni giorno si mettono in viaggio per raggiungere il luogo di lavoro o la scuola e l’Università si fa insostenibile.
Per tentare di far fronte all’emergenza Trenord fa sapere di aver potenziato il numero di assistenza telefonica: “I clienti possono rivolgersi telefonicamente tutti i giorni da lunedì alla domenica dalle 5.00 del mattino all’1.00 di notte. Un sistema automatizzato fornisce informazioni sulle principali variazioni del servizio ferroviario già in apertura di telefonata”.
Dopo il disastro di Pioltello continui disagi per i pendolari
