(ANSA) – LECCE, 19 NOV – Si fa largo l’ipotesi di un omicidio-suicidio per la morte di Najoua Minnito ed Elia Perrone, madre e figlio di 35 e 8 anni, i cui cadaveri sono stati scoperti ieri a distanza di poche ore l’uno dall’altro e in luoghi differenti in provincia di Lecce. Prima la mamma, il cui corpo è stato trovato in mare da un sub, tra Torre Dell’Orso e Calimera, poi il piccolo nell’abitazione dove i due vivevano in via Montinari a Calimera. Nelle prossime ore la procura di Lecce conferirà l’incarico per svolgere le due autopsie. Le indagini sono condotte dai carabinieri. A dare l’allarme ieri è stato l’ex marito della donna. (ANSA).






