Lapidi a terra, marmo distrutto, ricordi dei propri cari andati in frantumi: vandalizzato nella notte il cimitero di Grandate, quando alcuni malviventi hanno fatto irruzione. Furto di rame nel cimitero cittadino, che rimarrà chiuso anche per l’intera giornata di domani, per consentire i lavori di messa in sicurezza. A farlo sapere è il primo cittadino, Alberto Peverelli, che parla di “atti di vandalismo pesantissimi”.
Furto al cimitero di Grandate, vandali in azione
Tombe danneggiate, lapidi divelte e rame rimosso anche dai tetti di alcune cappelle private: è questa la scena a cui hanno assistito alcuni cittadini di prima mattina, in visita ai propri cari defunti.
Sul posto è intervenuta la polizia locale. I malviventi avrebbero forzato l’apertura del cancello principale e si sono introdotti all’interno con dei mezzi. Alcune lapidi sono state divelte, appoggiate sulle scale di ingresso e usatecome rampa di accesso. I carabinieri sono stati informati ed è stata sporta denuncia. Per fare luce sull’accaduto e rintracciare (si spera) i responsabili, saranno visionate le telecamere di sorveglianza.
Per qualsiasi tipo di informazione riguardo lo stato delle lapidi o per effettuare segnalazioni è possibile contattare l’ufficio anagrafe. Sui social si fanno largo i commenti dei cittadini sconvolti e arrabbiati. “Un gesto vergognoso”, commentano alcuni utenti. E per alcuni, profondamente amareggiati per l’accaduto, si tratta di un atto che va ben oltre il vandalismo.





