Due corsie per senso di marcia, senza più scambi di carreggiata e restringimenti. E’ finalmente realtà, addirittura con qualche giorno di anticipo sulla data annunciata, il sogno di migliaia di automobilisti, frontalieri in primis, che ogni giorno si spostano tra Como e la Svizzera e percorrono l’autostrada A9 Lainate Como Chiasso. Il cantiere sul viadotto Fati è stato rimosso definitivamente. Sono ancora in fase di completamento alcuni interventi minori, ma senza limitazioni che rallentano il traffico.
I cantieri sull’A9 sono dal 2020 l’incubo di chi si sposta nella fascia di confine. Prima era stata la volta della galleria San Fermo, poi del viadotto Fati. Importanti lavori di ammodernamento, come spiegato più volte da Autostrade, che si sono tradotti però in disagi quotidiani sull’A9 perché hanno richiesto restringimenti e riduzioni delle corsie di marcia.
La chiusura dei lavori sul viadotto Fati era stata annunciata per la festività dell’Immacolata. Con qualche giorno di anticipo, il cantiere che occupava la carreggiata è stato smantellato e tutte le corsie sono tornate disponibili. Quest’ultima tranche di lavori, avviata nel mese di settembre, ha permesso di portare a termine l’intervento di ammodernamento del ponte, con il completamento del rinforzo delle travi dell’impalcato e l’installazione delle barriere fonoassorbenti.
Da adesso in avanti, secondo quanto comunicato da Autostrade, saranno comunque previsti interventi, magari anche frequenti, di manutenzione ordinaria, ma senza restringimenti e chiusure della carreggiata, almeno durante il giorno. Eventuali stop al traffico saranno previsti in orario notturno, come del resto accade abitualmente. Per la prossima settimana, ad esempio, è già annunciata una serie di chiusure, sempre tra le 21 e le 5 del mattino, per lavori di pavimentazione. Anche questi interventi dovrebbero poi essere sospesi nel periodo invernale, per riprendere il prossimo anno, con la primavera.





