“Noi dobbiamo chiudere entro giugno dell’anno prossimo, interveniamo sull’area che è l’orrore urbanistico della città”. Alessandro Rapinese, sindaco di Como, esordisce così parlando dell’avvio del restyling di viale Geno.
Per l’estate 2026 – nelle intenzioni dell’amministrazione comunale – cittadini e turisti potranno godere dei nuovi spazi. Il primo lotto di interventi è pronto a partire e il cantiere dovrà procedere a ritmo serrato. Se i pedoni guadagneranno spazio, automobili e attività commerciali, invece, lo perderanno. Il sindaco è netto e, come è solito fare, non usa giri di parole riferendosi all’attuale distribuzione di sedie e tavolini: “Finalmente rimettiamo ordine, le superfici commerciali avevano divorato tutto, le auto in futuro dovranno sentirsi ospiti”.
Intanto, nell’attesa di vedere iniziare e soprattutto finire i lavori, da gennaio arriverà, per i parcheggi di viale Geno, la famigerata tariffa vulcano che prevede un costo di tre euro l’ora per 24 ore 7 giorni su sette con lo scopo incentivare la rotazione, in particolar modo per i residenti muniti di pass.





