Code infinite di auto e parcheggi pieni. Viabilità in tilt a Como nel giorno dell’Immacolata. Soprattutto nel pomeriggio, in città si è riversata una folla di visitatori e turisti, in gran parte arrivati con mezzi privati. Snobbato, come d’abitudine, l’autosilo Val Mulini, la via Napoleona si è trasformata in un serpentone di auto. Bloccata la via Milano, che è stata anche temporaneamente chiusa dagli agenti della polizia locale.
Le auto in coda per raggiungere la convalle sono state una costante. In centro, file ovunque, con le strade bloccate anche per accedere agli autosilo. Da via Milano a viale Italia Libera passando per viale Lecco e viale Varese, per centinaia di automobilisti la ricerca di un parcheggio è stata un’impresa lunga e difficoltosa.
Il momento più critico è stato tra le 15 e le 17.30. Vista la paralisi del traffico, gli agenti della polizia locale sono intervenuti per chiudere via Milano alta, deviando tutti i veicoli in entrata verso la via Grandi. Le maggiori difficoltà, come confermato dagli agenti impegnati sulle strade si sono registrate per l’accesso agli autosilo e i tanti automobilisti in coda per attendere che si liberassero posti. La situazione è lentamente migliorata solo dopo le 17.30.
Già da sabato scorso, il ponte dell’Immacolata ha richiamato centinaia di persone in città, complici la corsa ai regali e l’avvio a pieno ritmo degli eventi natalizi. Il capoluogo lariano illuminato e le numerose iniziative, a partire da quelle per i bambini, hanno calamitato l’attenzione sulla città di Como. Buone notizie per commercianti e ristoratori, ma inevitabile mettere in conto il caos viabilistico.





