Dopo il braccio di ferro delle ultime settimane arriva una buona notizia nel panorama asili nido, in particolare per le famiglie dei bambini di via Palestro. Dietrofront di Palazzo Cernezzi. “Tutto ciò che è stato pagato in più per un servizio poi non reso sarà ridato”, così l’assessore al Personale del Comune di Como Elena Negretti. Dopo la battaglia di genitori e nonni infuriati per la chiusura dello spazio gioco e per il cambio di sede nello spazio di Lora, le famiglie avevano inviato una lettera di protesta chiedendo la restituzione delle quote già versate per i ticket di ingresso del mese di giugno e luglio. Le quote, assicura dunque Palazzo Cernezzi, saranno restituite.
Intanto, fa sapere ancora Negretti, domani partono le assunzioni. Nei giorni scorsi le organizzazioni sindacali si sono mobilitate per denunciare una situazione definita ormai “insostenibile”, causata da pensionamenti e mancate sostituzioni, che rischia di minare il servizio offerto. “Non esiste un’alternativa al servizio offerto dall’asilo di via Palestro. I bambini possono restare con i nonni e i genitori. Nello spazio di Lora invece devono essere affidati agli educatori e non è prevista la presenza dei parenti – spiega una nonna firmataria della petizione inviata all’amministrazione comunale e alla prefettura per esprimere il disappunto sulla situazione.