La lotta all’evasione fiscale come priorità, sempre con un occhio di riguardo alla particolarità del territorio lariano, terra di confine con dodici valichi doganali da presidiare. La guardia di finanza di Como ha tirato oggi le somme delle attività dello scorso anno e dei primi cinque mesi del 2018 in occasione della celebrazione del 244esimo anniversario della fondazione del corpo.
Le fiamme gialle hanno accertato evasioni fiscali per un totale di 225 milioni di euro e individuato 113 persone completamente sconosciute al fisco per circa 30 milioni di euro di Iva evasi. La lotta al lavoro sommerso ha permesso anche di scoprire 71 lavoratori in nero, 138 irregolari e 41 datori di lavoro che utilizzavano manodopera non in regola.
Significativa anche l’attività di polizia doganale, con 256 interventi effettuati in un anno e mezzo e il contrasto alla circolazione illecita di denaro. In oltre 1.800 controlli, le fiamme gialle hanno scoperto 653 violazioni e intercettato titoli e valuta non dichiarata per oltre 160 milioni di euro.
