Tre escursionisti comaschi sono stati salvati nelle scorse ore dagli uomini del Soccorso Alpino, in due differenti missioni.
La prima risale alla notte di San Silvestro. A Valfurva, in provincia di Sondrio un alpinista comasco 56enne, di Lurate Caccivio, è stato salvato dal Soccorso Alpino della VII Delegazione di Valtellina e Valchiavenna e dai militari della Guardia di Finanza. L’uomo era precipitato in un dirupo nella zona del ghiacciaio dei Forni, ad alta quota, e si trovava in uno stato di ipotermia. Si era avventurato in montagna per un’escursione con le ciaspole e non era più rientrato, facendo allarmare così la moglie che ha chiesto aiuto. Nelle ricerche sono stati impegnati circa 20 uomini e l’operazione di soccorso è stata ostacolata, oltre che dall’oscurità, da una tormenta di neve. L’escursionista ferito è stato localizzato in un dirupo e riportato in superficie per poi essere trasferito con un’ambulanza da Santa Caterina all’ospedale Morelli di Sondalo per i vari traumi subiti nella caduta e lo stato di ipotermia.
Il secondo intervento ieri sera, attorno alle 19. Gli addetti del Soccorso Alpino della stazione Lario Occidentale – XIX Delegazione Lariana hanno aiutato due minorenni in difficoltà nel parco della Spina Verde. I ragazzi erano usciti per una passeggiata e si sono ritrovati in una zona ripida nei pressi del Baradello: uno dei due giovani è caduto e ha riportato sospette fratture, e presentava anche un principio di ipotermia. I due sono riusciti a chiedere aiuto e a fornire le coordinate attraverso il telefonino. I tecnici del Soccorso alpino, dopo aver raggiunto gli escursionisti, hanno allestito una teleferica per trasportare il ragazzo infortunato.