Nuovo tentativo di ingresso proibito, oggi, intorno alle 13.30, sul viadotto dei Lavatoi, chiuso ai mezzi pesanti dal luglio del 2017. L’autista di una bisarca, nonostante i cartelli di divieto e i new jersey di cemento, ha cercato di imboccare il viadotto e si è incastrato con il mezzo pesante all’ingresso del ponte. Subito è stata allertata la centrale della polizia locale di Como e una pattuglia è stata inviata sul posto. “Ormai purtroppo è diventata ordinaria amministrazione – dice il vice comandante dei vigili Luciano Campagnoli – Questa volta si è incastrato un veicolo sloveno guidato da un serbo, che ha addotto la solita giustificazione. Ha detto agli agenti di aver seguito le indicazioni del navigatore per dirigersi verso Milano e di essersi trovato disorientato di fronte allo sbarramento dei new jersey”. Il conducente del mezzo pesante ha ricevuto una sanzione di 60 euro. “La multa, che è stata pagata subito, è per violazione dell’ordinanza del sindaco e danneggiamento di manufatti – prosegue Campagnoli – L’ufficio tecnico del Comune dovrebbe far pervenire al guidatore serbo la richiesta di risarcimento per i danni provocati”. Gli agenti della polizia locale hanno aiutato il conducente a effettuare la manovra per uscire dalle barriere e la situazione viabilistica è tornata alla normalità poco dopo le 14. Questo è soltanto l’ultimo episodio di questo genere: quello più clamoroso risale allo scorso febbraio, quando un autista polacco ubriaco ha sfondato le barriere, rotto il serbatoio del camion e disseminato il ponte di gasolio, prima di essere bloccato dalla polizia locale. In quel caso la multa è arrivata a 1500 euro e il conducente è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza.