L’emergenza coronavirus sta avendo importanti ripercussioni anche sul settore del trasporto.
Già ridotte le corse di Trenord per il drastico calo dei passeggeri, ora è TiLo, titolare del servizio di collegamento tra Lombardia e Ticino, ad annunciare una riduzione delle linee.
I collegamenti tra le due regioni transfrontaliere sono limitati ai soli treni S50, e solo nelle ore di punta del mattino e della sera.
Cancellazioni delle corse che la società motiva per le “assenze tra il personale di Trenord a seguito dell’evolversi della situazione legata alla diffusione del Coronavirus”.
In particolare, la linea S10 termina a Chiasso, e dunque non fa servizio tra Como e Chiasso. La linea invece S40 è stata soppressa tra Varese–Mendrisio–Como.
L’unica linea transfrontaliera che resta attiva, la S50 in servizio solo su Varese e solo “nelle fasce orarie di punta; mentre durante la giornata il collegamento è in funzione solo entro il territorio elvetico fino a Stabio. Riguardo la durata ed eventuali modifiche del provvedimento la società comunica che “Sono da prevedere importanti limitazioni dei servizi anche nei giorni seguenti, a breve saranno fornite maggiori informazioni in merito”.
Per i frontalieri non è più semplice muoversi in auto, anche
questa mattina si sono formate lunghe code in entrata e uscita in dogana,
rallentamenti causati dalle verifiche sull’osservanza delle norme legate alla
possibilità di spostamenti dal proprio domicilio.