La squadra mobile di Como ha eseguito oggi un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Como nei confronti di Andrea Internicola, 46 anni, già detenuto in carcere poiché accusato di esser coinvolto nell’omicidio di Ernesto Albanese.
Destinatario della misura cautelare è anche un altro soggetto, che non è stato ancora rintracciato; di qui, il riserbo degli investigatori sulle generalità.
Ad entrambi gli indagati vengono contestati i reati di tentato omicidio, detenzione e porto abusivo di armi da sparo. I fatti risalgono al 19 settembre. Alle 18,30, ad Appiano Gentile, in via Sant’Elena, i due indagati e una terza persona non ancora identificata, nel corso di un regolamento di conti si erano affrontati esplodendo ognuno almeno un colpo di arma da fuoco. I rilievi effettuati avevano evidenziato come i proiettili fossero stati sparati ad altezza d’uomo.