Un applauso liberatorio alle 11.50 ha accolto la posa della prima pietra, o meglio della prima gamba, sul tondello finale. Un primo passo compiuto verso l’installazione di Life Electric, l’opera ideata dall’architetto Daniel Libeskind, dedicata ad Alessandro Volta e donata alla città attraverso l’intervento di Amici di Como e Consorzio Como Turistica. Un monumento alla luce e che ha visto la luce oggi, 25 luglio. Le operazioni sono iniziate all’alba, quando con un trasporto eccezionale i 5 pezzi che compongono l’opera hanno raggiunto la zona dell’hangar. Quindi tre sezioni sono state caricate sulla maxi zattera che intorno alle 10.30 ha raggiunto la diga foranea di Como. A quel punto, attraverso il picco di carico alto 21 metri, è iniziato il trasferimento dalla zattera al tondello del primo pezzo del monumento, una delle due gambe. L’avventura di Life Electric è iniziata così, sotto il sole di luglio. Le operazioni sono andate avanti per tutto il giorno, con il montaggio dei tre pezzi arrivati con il primo viaggio e poi con l’arrivo delle altre due parti. Ultime ore di assemblaggio, poi sarà il momento delle rifiniture. Nel frattempo l’opera resterà parzialmente coperta, per evitare che i lavori finali possano compromettere la lucidatura dell’acciaio.