Sconfitta dopo due supplementari per Cantù che si arrende a Cremona per 95 a 85 al termine di una maratona durata 50 minuti. Brianzoli ora a quota 20 punti in classifica, a sole due lunghezze dal fanalino di coda, Torino.
“Abbiamo lottato anche quando eravamo sotto nel punteggio – ha detto l’allenatore biancoblu Sergey Bazarevich – Nel secondo periodo abbiamo perso fiducia in noi stessi e abbiamo subito un break molto ampio con la formazione avversaria che ha realizzato delle triple difficili. Noi abbiamo cambiato tardi e abbiamo iniziato tardi ad allenarci insieme, mentre la Vanoli ha costruito la sua chimica dall’inizio dell’anno. Ciò nonostante – aggiunge – all’intervallo abbiamo fatto i giusti accorgimenti e siamo riusciti a recuperare. Avremmo potuto vincere sia nei tempi regolamentari sia nel primo overtime, mentre invece le uscite per falli di Johnson e Hodge hanno ovviamente complicato il secondo supplementare”.
“E’ chiaramente frustrante – ha detto ancora l’allenatore della Pallacanestro Cantù – avere questi alti e bassi durante una partita. Da qualche tempo abbiamo iniziato a conoscerci e a giocare meglio di squadra trovando le giuste gerarchie, ma abbiamo perso due partite nel finale. Forse c’è anche un po’ di sfortuna, però è chiaro che incide molto la mancanza di continuità e il fatto di avere dei parziali negativi. Abbiamo sbagliato dei tiri importanti e preso cattive decisioni in momenti cruciali. Gli errori ai liberi hanno ovviamente pesato parecchio”. “Siamo professionisti – ha concluso coach Bazarevich – e dobbiamo lottare e impegnarci in palestra fino all’ultima giornata”.