La nascita dopo un cesareo d’emergenza, poi nove giorni di terapia di intensiva neonatale per la piccola che lotta per sopravvivere fino all’epilogo drammatico. Una vicenda tragica che ora è arrivata in tribunale. Toccherà alla Procura accertare se ci siano responsabilità dietro quanto accaduto alla piccola comasca nata il 28 maggio al Valduce e morta lunedì scorso nello stesso ospedale. I genitori hanno presentato un’istanza chiedendo che sia fatta chiarezza.
A confermarlo è l’avvocato Francesco Romanò, legale della famiglia: «Nomineremo i nostri consulenti che parteciperanno all’autopsia, che dovrebbe essere disposta a breve dagli inquirenti».
Prima ancora che fosse depositata l’istanza della famiglia, il direttore sanitario del Valduce Claudio Zanon ha segnalato l’accaduto alla Procura di Como. «Massima collaborazione – dice Zanon – Siamo i primi a volere che sia fatta chiarezza».