E’ stato un abbraccio reciproco e caloroso, più che un semplice incontro, quello andato in scena ieri alla Parrocchia di Rebbio tra don Giusto della Valle, i fedeli e il vescovo di Como, Oscar Cantoni. Sullo sfondo di un faccia a faccia schietto, un tema su tutti: quello dell’accoglienza dei migranti nei locali della parrocchia e dei problemi connessi.
Dopo la messa e l’omelia, l’incontro vero e proprio tra parroco, fedeli e vescovo si è svolto in nell’aula don Bosco dell’oratorio e proprio qui è maturata la possibile svolta rispetto a una delle richieste più pressanti della comunità di Rebbio: l’invio da parte della Curia di un vicario che possa aiutare don Giusto sia nelle moltissime attività svolte a Rebbio, sia sul fronte dell’accoglienza dei migranti.
E qui, pur sottolineando come il suo insediamento sia ancora recentissimo e come diversi temi siano tutto in fase di approfondimento e analisi, il vescovo ha fatto un’apertura chiarissima: la possibilità di individuare un vicario per la parrocchia di Rebbio sarà valutata a fondo, con la speranza che possa diventare una realtà concreta in tempi ragionevoli. Parole che hanno dunque lasciato ottimismo e soddisfazione tra i parrocchiani, anche perché il vescovo ha anche ribadito di volere aumentare e rendere più efficiente la collaborazione e le attività di tutte le diverse parrocchie cittadine sul fronte dell’accoglienza.
Tema sempre caldo, quest’ultimo, poiché proprio a Rebbio, a partire dal prossimo 4 maggio, è confermato lo stop all’accoglienza notturna dei migranti che non trovano posto nel centro governativo di via Regina.