Efficienza, puntualità, pulizia e manutenzione. Sono i “regali” donati ironicamente dai Giovani democratici alla società Trenord. Questa mattina il volantinaggio contro la gestione del trasporto pubblico ferroviario in Lombardia. La giornata si è aperta con il presidio dei democratici nelle stazioni lombarde, tra cui anche Lomazzo, e a seguire la manifestazione a Milano davanti al Pirellone. “Ritardi e cancellazioni costanti, manutenzione inesistente, tagli delle corse con sostituzione di linee su gomma”, sono alcuni dei motivi del presidio. I dem hanno chiesto al governatore Attilio Fontana un “netto cambio di rotta” rispetto a quella che definiscono “Trenord horror story”. “Nessuna risposta da Regione Lombardia ma soltanto rinvii – spiega Angelo Orsenigo consigliere regionale del Pd – Per i pendolari ancora una volta un nulla di fatto. La situazione del trasporto ferroviario resta critica”. Questa mattina il consigliere dem è partito dalla stazione di Lomazzo destinazione Milano centrale. “Vagoni al collasso e bagni non agibili – dice Orsenigo – Abbiamo documentato i disagi con i quali i pendolari devono fare i conti tutti i giorni”. Infine sull’iniziativa di Trenord in occasione degli eventi natalizi a Como, con le otto corse straordinarie fra Milano Porta Garibaldi e Como San Giovanni, previste al momento soltanto per le domeniche del 16 e del 23 dicembre, il consigliere dice: “E’ una risposta insufficiente per il territorio di Como. I comaschi sono sempre gli ultimi in fila”.