Decreto sicurezza: il provvedimento diventato legge a fine novembre spacca l’Italia. Da una parte, i sindaci – perlopiù di centrosinistra – che annunciano la disobbedienza civile, dall’altra amministratori che appoggiano l’operato del ministro Salvini.
Da Nord a Sud sono molti i sindaci e i presidenti di Regione che hanno deciso di opporsi al decreto e che criticano, in particolare, il divieto di iscrizione all’anagrafe comunale per i richiedenti asilo.
Un divieto, questo, che secondo i sindaci e i governatori oppositori è indice di disparità di trattamento e provoca difficoltà di accesso ai servizi sanitari.
Nel fronte del “no” le posizioni sono differenti: Leoluca Orlando e Luigi de Magistris, ad esempio, hanno annunciato una disobbedienza civile, mentre Beppe Sala a Milano si è limitato a chiedere pubblicamente la revisione del decreto.
Sul fronte del “sì”, nelle scorse 400 sindaci italiani (tra i quali Mario Landriscina di Como) hanno firmato la lettera a sostegno del decreto sicurezza: un’iniziativa coordinata dal delegato alla Finanza Locale dell’Anci Guido Castelli, sindaco di Ascoli Piceno unitamente ad Alessandro Canelli, sindaco di Novara.
L’argomento sarà al centro della puntata di domani sera di Nessun Dorma, il talk show di Etv in onda ogni venerdì alle 21.20.
In studio, tra gli ospiti, Roberto Corti, sindaco di Desio ed esponente del Pd, Anna Camposampiero, della rete No Cpr, che ha duramente protestato contro il decreto, e Andrea Cassani, sindaco di Gallarate, che si è speso a favore del decreto.
Per assistere in diretta alla puntata di domani sera, si può prenotare gratuitamente un posto chiamando lo 031330061 o inviando una mail a nessundorma@espansionetv.it