Una crescita lenta, ma costante. Se in provincia di Como non si è assistito alla corsa al reddito di cittadinanza, è altrettanto vero che dallo scorso 6 marzo, giornata in cui è scattata la possibilità di fare la richiesta per accedere a questa misura anti povertà fortemente voluta dal Movimento 5 Stelle, i cittadini che si stanno presentando, giorno dopo giorno, agli sportelli dei Caf sono in lento ma progressivo aumento. E sono decisamente in crescita gli appuntamenti già fissati per i prossimi mesi. “Attualmente siamo vicini a quota 100 domande già preparate in provincia di Como, domande che poi dovranno essere vagliate – spiega Mauro Pellicciari, responsabile del Caf Cisl di Como – Dati in crescita rispetto alle primissime ore”. Lavoro in aumento anche nei Caf Cgil. “Confermo come ci sia una costante crescita delle richieste – interviene Donatella Romanò, responsabile Caf Como – Intanto gli appuntamenti già fissati nei nostri diversi sportelli sono arrivati a quota 576. La nostra previsione, fatta nei giorni precedenti l’avvio della misura, si attestava sui mille appuntamenti complessivi in provincia. Penso sia un numero che si potrà raggiungere”. Sta però accadendo che diversi appuntamenti debbano essere riprogrammati. “Questo perché in molti si presentano con l’Isee, l’indicatore della situazione economica equivalente, non aggiornato secondo le prescrizioni previste – conclude Romanò – Quindi dobbiamo necessariamente prevedere una nuova data”. Il governo ha attivato un sito internet dedicato www.redditodicittadinanza.gov.it, dove è possibile conoscere i requisiti necessari per ottenere la misura.