<Sono contrario al pedaggio in Tangenziale. Ma visto che va pagato, cerco un modo per aiutarvi a farlo>.
È questo, in sintesi, il messaggio inviato nei giorni scorsi dal sindaco di Cantù ai cittadini. In altre parole, Claudio Bizzozero – sindaco non nuovo a iniziative originali – organizza un incontro per agevolare l’adesione dei canturini al sistema Conto Targa, l’addebito del pedaggio sul conto corrente, ma al tempo stesso – nella convocazione della riunione – ricorda la sua netta opposizione alla gabella da pagare sul primo lotto della tangenziale di Como.
<Fermo restando – scrive Bizzozero – che personalmente sono assolutamente critico circa il fatto che l’autostrada Pedemontana, per lo meno nel tratto tangenziale comasco, sia a pagamento, preso atto che purtroppo Regione Lombardia ha definitivamente confermato il pagamento, per agevolare l’attività di adesione al nuovo sistema abbiamo organizzato con il gruppo Milano Serravalle un incontro aperto>.
L’incontro, si legge nella lettera, è fissato per il 16 gennaio dalle 9 alle 17 in piazza Garibaldi a Cantù.
<L’obiettivo – aggiunge il sindaco – è aiutare concretamente ogni cittadino che desideri attivare il nuovo Conto Targa mettendo a disposizione le attrezzature e il persona necessario per l’adesione al nuovo sistema di pagamento>.
Chi attiva il conto targa ha uno sconto del 50% sul pedaggio fino a fine mese. Per la procedura di attivazione i cittadini dovranno presentasi con carta d’identità, codice fiscale o tessera sanitaria, libretto del veicolo e l’iban del conto o la carta di credito per la fatturazione del pedaggio.
Pedemontana e Conto Targa, incontro a Cantù
