Como, via Italia Libera e Morazzone: svolte vietate, pericolose. Eppure diffuse.

Manovre pericolose nei punti più trafficati di Como.
Non bastano multe e contravvenzioni, non sono sufficienti i cartelli stradali: il malcostume e la mancanza di rispetto delle regole, troppo spesso, prende il sopravvento.
Una delle svolte vietate più comuni viene effettuata tra via Morazzone e viale Giulio Cesare.
Molti automobilisti – ma anche autisti di furgoni e motociclisti – da via Morazzone tagliano completamente viale Giulio Cesare, per poi immettersi nella corsia che consente di invertire la marcia. Manovra pericolosa soprattutto nelle ore non di punta. In caso infatti di traffico intenso, il flusso di auto è lento. Ma quando la strada è libera, chi arriva da viale Giulio Cesare può non avere il tempo di evitare chi, da via Morazzone, gli taglia la strada.
Ancora più pericolosa è la svolta vietata – ma effettuata ogni giorno da decine di automobilisti – da viale Roosevelt a sinistra verso via Italia Libera. Soprattutto nelle ore di punta, viale Roosevelt è molto trafficato: chi tenta questa manovra pericolosa si infila nel flusso delle auto in modo azzardato. Per contro, chi arriva da viale Roosevelt non si aspetta – perché sa che la manovra è vietata – che dall’altra corsia sbuchi un’automobile diretta in via Italia Libera. Senza poi contare che, sempre all’inizio di via Italia Libera, il semaforo pedonale non tiene conto delle auto che arrivano da una svolta vietata. Comportamenti pericolosi, vietati ma purtroppo ancora molto diffusi tra gli automobilisti comaschi.