Non si placa il botta e risposta tra Comune di Como e Cooperativa Sociale Colisseum sul centro di via del Dos. Centro che chiuderà alla fine di luglio, con conseguenti difficoltà per chi frequenta la struttura, tra cui molte persone fragili che seguono percorsi terapeutici.
Nelle scorse ore diffusa da Palazzo Cernezzi una nota in cui sostanzialmente si riepilogava il percorso che ha portato a questa fase di stallo. Sottolineando che l’amministrazione non si considera responsabile di quanto accaduto (leggi qui l’articolo). Poco dopo la replica di Colisseum che ha diffuso a sua volta un comunicato a firma del presidente Gabriele Romanò.
La replica di Colisseum
“E’ necessario fare chiarezza” si legge. “Il termine di scadenza della gestione era noto al Comune dall’8 luglio 2021, data dell’affidamento dell’attuale concessione. Nonostante ciò, il Comune ha bandito la gare con un colpevole ritardo solo il 28 marzo 2022. Ossia proprio a ridosso della scadenza”.
“La richiesta di parere all’ANAC (l’autorità nazionale Anti Corruzione) proposta da Colisseum proprio perché il bando di gara pubblicato dal Comune presentava eclatanti lacune che rendevano assolutamente impossibile partecipare seriamente alla gara, dal momento che – dichiara ancora il presidente – la stessa ometteva di prevedere l’esecuzione di lavorazioni strutturali importanti e conteneva dei conteggi che si ritiene siano macroscopicamente errati.
E’ chiaro – viene precisato – che Colisseum non può partecipare a una procedura di gara che presenta gravi lacune e incongruità interpretative che, appunto, si è chiesto ad ANAC di risolvere”.
Quindi si parla della sospensione della gara. “Va peraltro rilevato come la sospensione sia stata frutto di una scelta discrezionale del Comune, evidentemente perché esso ha più di qualche dubbio circa la fondatezza dei rilievi di Colisseum”. Si legge ancora nella nota, nella quale si fa riferimento anche ad un incarico affidato da Palazzo Cernezzi a un consulente esterno che assista l’ente “nella verifica della documentazione tecnica, amministrativa e giuridica finalizzata alla concessione degli impianti sportivi e dell’annesso appartamento siti in via del Dos.”
