Undicimila adesioni alla petizione per salvaguardare la piena operatività dell’ospedale Erba Renaldi di Menaggio. La Uil, con il Comitato civico che difende il presidio sanitario ha chiesto un incontro al presidente del consiglio regionale Federico Romani per depositare le firme raccolte nei mesi scorsi e ribadire le richieste dei promotori dell’iniziativa.
La richiesta è firmata dal segretario della Uil Lombardia Salvatore Monteduro, dal coordinatore della Uil del Lario Dario Esposito, dal segretario generale Massimo Coppia e dalla responsabile del comitato civico Giovanna Greco. “L’obiettivo principale di questa richiesta è discutere la situazione attuale del presidio ospedaliero di Menaggio e presentare le 11.000 firme raccolte tra il 27 giugno e il 16 settembre in sostegno al suo rilancio”.
“Questo presidio ospedaliero, essenziale per il bacino di utenza residenziale e turistica, rappresenta un pilastro fondamentale per garantire il diritto alla salute in un territorio orograficamente complesso come il nostro – si legge nella lettera inviata a Romani – La nostra iniziativa mira a creare un dialogo costruttivo tra territorio e Regione, focalizzato sulla salvaguardia della sanità e, in particolare, sul distretto sanitario del Medio Lario. Riteniamo essenziale che gli stakeholder e i rappresentanti della cittadinanza collaborino strettamente, per costruire un futuro basato sull’ascolto e la valorizzazione delle esigenze dei territori e delle persone”.
